lunedì 20 luglio 2015

"Tu Hai Il Coraggio?"

Finalmente ci incontriamo, Cari Lettori...
Il titolo vi pone una domanda al quanto semplice, non trovate?
"Tu Hai Il Coraggio?"
Di fare cosa, vi chiederete...
No, non si tratta di abbracciare e praticare il Bizzarrismo o meno...
Si tratta di un coraggio umano, non letterario.
Perché dunque parlare di questo "tipo di coraggio" in un blog letterario?
Cominciamo a dire che il Bizzarrismo, è umano ed imperfetto...
Quindi ha bisogno di questo tipo di coraggio, per scrivere nel modo più "inadeguato possibile alla norma"...
Dunque, dunque e ridunque...
Avete mai avvertito il senso di abbattimento che avvolte infligge la Vita con i suoi improvvisi "colpi di scena"?
Se si, come avete affrontato la cosa...
Vi siete lasciati abbattere...
Oppure avete avuto il Coraggio, condito un po' con quella venuzza d' orgoglio, di affrescarvi sul volto un "sorriso intangibile"?
Si...
Chi è Bizzarro, sa ridere anche quando ti hanno tappato la bocca...
Quando la Vita ti ha precluso da ogni tipo di espressione felice e gioiosa.
Non lasciarglielo permettere.
Abbi il Coraggio!
Tu hai il Coraggio di continuare a ridere?
Dichiaralo con uno sfacciato sorriso gettato al mondo come se fosse una feroce granata diretta all'odiato luogo di dimora della tua tristezza!
Scrivi nei tuoi libri questa gioia di vivere!
Non lasciare che lo scoraggiamento ti leghi e ti inghiottisca voracemente!
Abbi il Coraggio di scrivere in maniera spensierata anche di un argomento serio e triste!
Sii Coraggioso!
Non lasciarti abbattere...
Lì fuori si parla di terroristi, fame, tasse altissime, cadute di governo o altro?
Almeno noi, parliamo d'altro...
O se proprio vogliamo parlare di questo, facciamolo in modo tale da non abbattere i nostri lettori...
Non per qualcosa.
Non perché non ci interessano questi fatti di cronaca, anzi...
Ma è come se dicessimo vicino ad un povero barbone che è tale non per scelta:
"Lo sai che tu non mangerai neppure oggi...?
Con questa fame che c'è in giro, chissà se riuscirai a sopravvivere da qua ad un mese..."
Non sarebbe l'ideale...
Ma se gli dicessimo:
"Sai, mi dispiace per la situazione che stai passando...
Spero tanto che un giorno le cose si risolveranno...
Anzi, ne sono convinto che sarà così...
Io non ho nulla di materiale da condividere con te, purtroppo...
Ma, ecco, prendi un po' della mia cioccolata".
Dobbiamo avere il Coraggio di dipingere la realtà con l'ottimismo.
Scrivete dunque di cose belle, che scaldano il cuore...
Questo cuore che per la maggioranza di noi raffreddato ormai dal gelo delle persone...
Dobbiamo essere come un camino acceso in un rifugio durante una tormenta.
Per fare ciò, vi chiedo un favore:
Evitate, anzi, abolite del tutto parole volgari...
Non hai il Coraggio di distinguerti dalla massa evitando certi "Tristi Vocaboli Melmosi"?
Beh, allora non hai capito niente.
Dobbiamo essere dolci senza essere troppo mielosi...
Abbi il Coraggio di cambiare, di divertire, di scrivere, di rimediare ad un danno altrui...
I Bizzarri sono una medicina acuta per i pessimisti cronici.
Una bomba di ottimismo in una cristalleria di pessimismo.
I Bizzarri sono si, malinconici...
Ma non sono mai afflitti dalla spietata killer che circola inosservata nei nostri più candidi pensieri, ossia la Tristezza...
Il Bizzarro sa il fatto suo.
Ride, sorride e gioisce...
Nonostante la morte culturale stia incombendo sul mondo intero...
Lui è uno spirito libero.
Non muore...
Le sue parole, non muoiono.
I Bizzarri...
Ovvero, Noi...
Abbiamo il Coraggio di scrivere la realtà.
La realtà che Noi vorremmo.
John McDillan

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