domenica 28 giugno 2015

"Siamo O Non Siamo I Prossimi?"

Epoche passate, che si accalcarono l'un l'altra, han sempre portato delle straordinarie novità...
Ogni epoca aveva la sua corrente letteraria che la caratterizzava, magari più di una...
Le abbiamo studiate, ignorate, odiate ed amate.
Eppure erano e sono ancora lì, scritte nella storia della mentalità dell'uomo.
Nella nostra storia.
Nessuno le smuove.
E oggi?
Cosa abbiamo ideato?
Cosa, miei Cari Lettori?
Tastiere digitali e fogli di carta inesistenti...?
Soltanto questo?
Non conosco le vostre idee al riguardo...
Ma le mie si, e non ci sto a ciò.
Il 2000, Cari Lettori, da quale corrente letteraria è caratterizzata?
E dal 2010, è cambiato qualcosa?
Fra poco busserà alle nostre porte il 2020...
E non sento l'odore di novità...
Quell'odore che ti trascina giù nel profondo oceano dell'immaginazione...
Quell'oceano che ci anneghi dentro, e lì vi rimani per sempre...
Per sempre...
Come se tu fossi un pezzo di storia indelebile...
Di quelli pesanti che ti fanno scendere giù...
In quest'enorme abisso delle idee...
Oh, per l'Eletto di Von Slokko!
Non c'è novità in questo mondo allocco!
Chiunque mi stesse leggendo ora, mi segua per favore, e mi affianchi in questa lotta contro questo "Stato di Raggiungimento dell'Immaginaria Perfezione Idealistica..."
Il Bizzarrismo è una liberazione letteraria...
Puoi scrivere di tutto, senza dare spiegazioni, soprattutto a te stesso.
È uno sfogo di una pentola a pressione piena di perfezione imperfetta ormai pronta ad esplodere...
Il Bizzarrismo non critica le altre correnti letterarie...
No...
Le concretizza...
Senza un pazzo non ci si può definir normali su questa terra...
Ecco...
Il Bizzarrismo è il pazzo.
Abbracciandolo, puoi contribuire all'equilibrio dei normali modi di scrivere...
Certo, ce ne sono di modi Bizzarri di scrivere...
Ma questo modo...
Questo modo...
Sarà infinitamente folle se noi vogliamo che sia così.
Se state leggendo questo assurdo manifesto, vuol dire che siete i primi ad ammirare l'ecografia di questa corrente letteraria inesistente, ancora prematura...
I Primi ad intravederla...
Sorgeranno delle domande...
La madre di questa idea partorirà?
Non è troppo esagerato pensare a ciò?
Abortirà?
Questo non lo so.
Dipende dai sostenitori di questa follia...
SCRITTORI E NON SCRITTORI CHE SCRIVERANNO, MI STO RIVOLGENDO A VOI!
Fate vostro il Bizzarrismo, Cari Lettori!
Non abbiate timore della novità...
Siamo o non siamo i prossimi?
Siamo o no, il futuro?
Scrivete con tutta la vostra follia...
Plasmiamo il futuro assente letterario.
Spargetevi di novità.
Il futuro non è nelle mie mani o nelle vostre mani...
È nelle nostre fantasiose mani.
John McDillan

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