venerdì 31 luglio 2015

"Una Bizzarrascomane Schiacchierata Fugace"...

您好!
Ossia, Ciao!
Questa è una "bizzarrascomane schiacchierata fugace"...
Questa volta non parlerò di ciò che ho fatto io, che ho pensato io, e tanto altro ancora...
No, stranamente...
Ma voglio parlare di ciò che avete fatto voi, Cari Lettori...
I primi frutti del "Bizzarrismo" si possono assaporare anche da altri, e questo mi riempie di gioia!
Infatti ho chiesto ad alcune persone di applicare il "Bizzarrismo"...
Gli ho gentilmente chiesto di scrivere qualcosa di incomprensibile per i comuni letterati e comprensibile per i nostri sentimenti più reconditi...
Serena Alba ha colto la sfida.
Lei scrive molto, e si è prodigata, qual diletta bizzarrante, a cimentarsi in una propria poesia bizzarra...
Ma non voglio rovinare il suo momento...
Lascio che le sue espressioni strillino nei vostri animi dolcemente...

"Si Alza E Si Abbassa"
(Di Serena Alba)

Se c'era nel mare
chi guarda la terra
allora la terra
ti porta a remare

Nel fango
nell'aria
nel prato affamato
in singoli giorni
da prendere al volo

Sapere parlare!

Di corsa col cuore
pian piano sul monte
sgorganti dagli occhi
di neve che cade

Tu giri lo sguardo
non giri la Luna
ma cerchi il cammino
e ridi vicino

Se scegli la gioia
hai fame di bello
riprendi la vita
riprendi il tuo senno

Non dire alla gente
la forza perduta
Si alza e si abbassa
la forza voluta!

***************

Affascinante non è vero?
Spero tanto che del "Bizzarrismo", Cari Lettori, un giorno ne beneficerete...
Anche se proverete a metterlo in pratica una sola volta...
Se lo proverete, beneficerete di questa libera espressione vincolata dal non essere vincolata da nulla, se non da ciò che ti circonda interiormente...
So che sono frasi insensate, difficili da comprendere quelle che vi espongo.
Ma credetemi:
Hanno il loro agrodolce significato, Cari Lettori...

John McDillan

lunedì 20 luglio 2015

"Tu Hai Il Coraggio?"

Finalmente ci incontriamo, Cari Lettori...
Il titolo vi pone una domanda al quanto semplice, non trovate?
"Tu Hai Il Coraggio?"
Di fare cosa, vi chiederete...
No, non si tratta di abbracciare e praticare il Bizzarrismo o meno...
Si tratta di un coraggio umano, non letterario.
Perché dunque parlare di questo "tipo di coraggio" in un blog letterario?
Cominciamo a dire che il Bizzarrismo, è umano ed imperfetto...
Quindi ha bisogno di questo tipo di coraggio, per scrivere nel modo più "inadeguato possibile alla norma"...
Dunque, dunque e ridunque...
Avete mai avvertito il senso di abbattimento che avvolte infligge la Vita con i suoi improvvisi "colpi di scena"?
Se si, come avete affrontato la cosa...
Vi siete lasciati abbattere...
Oppure avete avuto il Coraggio, condito un po' con quella venuzza d' orgoglio, di affrescarvi sul volto un "sorriso intangibile"?
Si...
Chi è Bizzarro, sa ridere anche quando ti hanno tappato la bocca...
Quando la Vita ti ha precluso da ogni tipo di espressione felice e gioiosa.
Non lasciarglielo permettere.
Abbi il Coraggio!
Tu hai il Coraggio di continuare a ridere?
Dichiaralo con uno sfacciato sorriso gettato al mondo come se fosse una feroce granata diretta all'odiato luogo di dimora della tua tristezza!
Scrivi nei tuoi libri questa gioia di vivere!
Non lasciare che lo scoraggiamento ti leghi e ti inghiottisca voracemente!
Abbi il Coraggio di scrivere in maniera spensierata anche di un argomento serio e triste!
Sii Coraggioso!
Non lasciarti abbattere...
Lì fuori si parla di terroristi, fame, tasse altissime, cadute di governo o altro?
Almeno noi, parliamo d'altro...
O se proprio vogliamo parlare di questo, facciamolo in modo tale da non abbattere i nostri lettori...
Non per qualcosa.
Non perché non ci interessano questi fatti di cronaca, anzi...
Ma è come se dicessimo vicino ad un povero barbone che è tale non per scelta:
"Lo sai che tu non mangerai neppure oggi...?
Con questa fame che c'è in giro, chissà se riuscirai a sopravvivere da qua ad un mese..."
Non sarebbe l'ideale...
Ma se gli dicessimo:
"Sai, mi dispiace per la situazione che stai passando...
Spero tanto che un giorno le cose si risolveranno...
Anzi, ne sono convinto che sarà così...
Io non ho nulla di materiale da condividere con te, purtroppo...
Ma, ecco, prendi un po' della mia cioccolata".
Dobbiamo avere il Coraggio di dipingere la realtà con l'ottimismo.
Scrivete dunque di cose belle, che scaldano il cuore...
Questo cuore che per la maggioranza di noi raffreddato ormai dal gelo delle persone...
Dobbiamo essere come un camino acceso in un rifugio durante una tormenta.
Per fare ciò, vi chiedo un favore:
Evitate, anzi, abolite del tutto parole volgari...
Non hai il Coraggio di distinguerti dalla massa evitando certi "Tristi Vocaboli Melmosi"?
Beh, allora non hai capito niente.
Dobbiamo essere dolci senza essere troppo mielosi...
Abbi il Coraggio di cambiare, di divertire, di scrivere, di rimediare ad un danno altrui...
I Bizzarri sono una medicina acuta per i pessimisti cronici.
Una bomba di ottimismo in una cristalleria di pessimismo.
I Bizzarri sono si, malinconici...
Ma non sono mai afflitti dalla spietata killer che circola inosservata nei nostri più candidi pensieri, ossia la Tristezza...
Il Bizzarro sa il fatto suo.
Ride, sorride e gioisce...
Nonostante la morte culturale stia incombendo sul mondo intero...
Lui è uno spirito libero.
Non muore...
Le sue parole, non muoiono.
I Bizzarri...
Ovvero, Noi...
Abbiamo il Coraggio di scrivere la realtà.
La realtà che Noi vorremmo.
John McDillan

domenica 5 luglio 2015

"Le Ritmate Parole Stillate Dall'Immaginazione..."

Scrivi.
Perché?
Perché diventerai ciò che scriverai...
Scrivi poco?
Vuol dire che immagini poco.
Dovresti rassegnarti?
No, mai.
Quindi?
Fermati.
Fai un esperimento.
Fai prima sette respiri.
Prendi un foglio di carta e una penna.
Se vuoi, potresti utilizzare anche un dispositivo elettronico in mancanza delle materie succitate...
Fatto?
Ti aspetto se non le hai a tua immediata disposizione...
(Ti posso aspettare solo se tu me lo permetterai, non leggendomi per pochi minuti e per prendere il tutto, ovviamente...)
Hai tutto a disposizione ora?
Sicuro?
Bene.
(Anche se temo ancora che tu non abbia preso l'occorrente, qual furbetto che sei...)
Comunque...
Silenzia il frastuono intorno a te.
(Anche se è difficile, immagina il silenzio dove non c'è...)
Concentrati su di una cosa o su di una persona...
Qual'è la prima parola che ti viene in mente?
Sale?
Neve?
O rosmarino?
Kiwi?
Bisonte addormentato?
Oppure luna?
Qualsiasi cosa ti venga in mente insomma...
Basta che sia sposata con la pura moralità...
Scrivila e non pensarci troppo se è adeguata ai canoni morali del Bizzarrismo.
Poi, scrivi un ricordo passato...
Una parola o più...
Rame, Russia o farfalle azzurre e fucsia...
Mi vengono in mente pure le VHS e i Pink Floyd...
Dopo aver scritto anche queste parole, prendi un pizzico di futuro...
Miglia, lime oppure mojito a metà?
Bene, scrivi, scrivi quest'insensatezza...
Ora apri la tua testa.
Si, aprila mettendoci ciò che tu vuoi, per una volta...
Mettici tutto dentro, intasa se non vi entra e shakera bene...
Mentre fai ciò, mettici un pizzico, minuscolo mi raccomando, di sensatezza...
Ora apri la testa e versa tutto sul foglio!
Ecco il mio shakerato insensato di senso non adulterato!
"Strappato Dolcemente Al Creato..."
(Di John McDillan)
Parole.
Aggrovigliate e salate...
Libere!
Che sciolgono i miei ramificati ricordi...
Estrose rose verdi su di un fondale marino...
Le tue forti parole non si spostano allo scoccare della mia mezzanotte,
No.
Non se ne vanno...
Sono lì, che mi fanno compagnia...
Nel freddo più raffinato,
Queste mie bizzarre muse ispiratrici mi danzano smaniose in mente...
Non si allontanano mai.
Mi frizzano in cuore queste idee immaginarie...
Desideri un Mojito a metà, mia nuova idea vestita di fantasia?
Voliamo senz'ali nel cielo più profondo...
Con i nostri piedi...
Nell'immenso cielo che...
Sonnolento, si accascia ogni tanto sulla terra...
Nel cielo che per te,
Ho appena strappato dolcemente al creato...
Fine.
A cosa son servite quelle parole, non lo so...
Forse sono solo muse ispiratrici quelle cose che ho scritto sul mio foglio di carta...
Il rosmarino mi fa ricordare le rose e qualcosa di marino ad esempio...
Non sempre però, solo oggi...
Vi assicuro che ho usato quelle parole per ispirarmi...
Non è un testo premeditato.
Ho scritto di getto, e credo si veda a mille miglia...
I Pink Floyd dove sono in questo componimento?
Credo che qualcuno li stesse aspettando mentre leggeva, soprattutto se è un loro fan...
Non ne ho idea...
Forse in cielo con un grande Gig...
Non lo so...
Ma è questo il punto:
Non ho scritto qualcosa di stupendo, inimitabile ed insuperabile...
Magari ho scritto il componimento più insipido e inemozionale della storia dell'uomo.
Ma la virgola è un altra...
(Il punto, quello che volete...)
Ho scritto qualcosa di mio che è nato da ciò che ho vissuto, sto vivendo e che vorrò vivere...
Per voi è insensato?
Allora ecco il suo senso per voi...
È insensato.
Per me è il gioco più bello al mondo...
Mi fa sentire una creatura che crea a sua volta dal nulla come se non fossi nulla a mia volta...
Mi fa sentire un John McDillan.
Mi fa sentire chiunque...
John McDillan

giovedì 2 luglio 2015

"Il Tempo È Il Mio Autore..."

Bene.
Credo sia ora.
A chiunque stesse leggendo...
Buona Vita.
Si, volevo dirvelo...
Fa star bene questo augurio...
Non si tratta di un innocuo buongiorno...
Unico...
Che svanisce il suo formale effetto l'indomani.
Si tratta di un augurio a lungo termine.
Ora, parlando di Vita...
Che ne dite di "Bizzarrare" la nostra di Vita?
O meglio, la Vita dei nostri personaggi?
(Che è quasi la stessa cosa...)
Sarebbe meraviglioso...
Il Bizzarrismo è, si avvolte malinconico...
Ma soprattutto "Ottirealistco", ovvero Ottimista e Realista...
Mi sono dilettato nello scrivere racconti all'inizio apparentemente Realisti...
Che avrebbero dovuto contenere un finale ovvio, insomma...
Del tipo:
Tommy tocca la fiamma:
Il finale è ovvio, no?
Si scotta.
Ecco cosa fa il Bizzarrismo.
Tommy tocca la fiamma:
La fiamma rimprovera Tommy perché stava dormendo e l'ha svegliata...
Ma poi lo ringrazia perché si era addormentata dimenticandosi che doveva fare un lavoro importante...
Schizza in cielo e crea dei bellissimi fuochi d'artificio...
Ecco questo è un esempio molto piccolo e bambinesco.
Ma provate a inserire qualcosa di Sensato nell'Insensato...
Tipo una frase finale che recita:
"Tommy alzò gli occhi al cielo, vide lo spettacolo dei fuochi d'artificio fino al suo svanire, e poi non li abbassò più, fino all'alba...
Si accorse che le stelle durano sempre un po' in più...
Decise quindi che da grande, voleva toccare una stella, si...
Voleva toccare una stella per guardare l'Universo, e vedere che succede..."
Qualcuno può dire:
"Ma è ancora Insensato..."
Beh, invece no...
Il Senso ce l'ha, ma il Bizzarro non lo sbandiera ai quattro venti...
Fa giocare il Lettore.
Lo fa divertire.
Magari stai parlando di un tema molto triste, e il Lettore ride per ciò che hai scritto...
Ecco!
Hai raggiunto lo scopo del Bizzarrismo.
Divertiti mentre scrivi, e Diversifica questo Triste Mondo...
Se sbagli mentre scrivi, cerca di non sentirti avvilito...
Lascia che Il Tempo Sia Il Tuo Autore...
L'Autore dei miei pensieri è il Tempo...
Poiché, come me, va avanti quando scrive...
Non torna indietro.
Accetta gli errori e paga le conseguenze...
Come la conseguenza di creare qualcosa di unico dall'imperfezione letteraria...
Qualcosa di Insensatamente Sensato...
Qualcosa di elegantemente Bizzarro...
Qualcosa di Mio.
John McDillan